Tutti abbiamo un oggetto della ceramica di Laveno o almeno lo abbiamo avuto.Si colleziona perchè la società Laveno è sempre stata con noi....fino alla Richard Ginori.
E' la nostra terraglia forte,dura e compatta che ha invaso le tavole degli italiani con i suoi mille servizi e oggetti. Mentre ora è ricercata ,all'epoca era di uso comune, chi non si poteva permettere la"porcellana" abbelliva la casa con zuppiere,porta sale o zucchero,contenitori per la farina ,tazzine e tazze in terraglia.
E' la nostra terraglia forte,dura e compatta che ha invaso le tavole degli italiani con i suoi mille servizi e oggetti. Mentre ora è ricercata ,all'epoca era di uso comune, chi non si poteva permettere la"porcellana" abbelliva la casa con zuppiere,porta sale o zucchero,contenitori per la farina ,tazzine e tazze in terraglia.
Zuppiera S.C.I anni 60
La Società Ceramica Italiana (S.C.I) nasce a Laveno nel 1856,fondata da Severino Revelli ed ex dipendenti della Richard di Milano,iniziando l'attività producendo piastrelle e terraglia
tenera ad imitazione di quella inglese(creamweare)
tenera ad imitazione di quella inglese(creamweare)
Nel 1895 la direzione dell'azienda passa all'ingegnere Luciano Scotti che con il suo intuito imprenditoriale farà vivere alla società il periodo piu' fecondo e produttivo.
La direzione artistica venne affidata all'architetto Guido Andlovitz che fece raggiungere un sostanziale rinnovamento di notevole fama.
La produzione della ceramica di Laveno era indirizzata al largo consumo cercando di mantenere una linea economica ma di buona qualità. Si dedicava principalmente alla terraglia forte ma negli anni trenta venne avviato un ulteriore stabilimento "Verbano" che produsse porcellana da tavola collaborando con la società tedesca Rosenthal e in seguito agli isolatori sempre in porcellana molto richiesti per l'elettrificazione delle linee ferroviarie.
Società Ceramica Italiana Laveno
Terraglia Forte
Terraglia Forte
Nella sezione artistica dell'azienda, La Lavenia, susseguirono illustri e notevoli artisti di fama internazionale tra i quali e' importante ricordare Antonia Campi che nel dopoguerra nè divenne direttore artistico succedendo ad Guido Andlovitz.
La S.C.I di Laveno chiude nel 1965 e viene assorbita dalla Richard-Ginori.
Altra importante manifattura di Laveno è stata la SCR, Società Ceramica Revelli,
fondata nel 1886 da Severino Revelli indirizzando la produzione in servizi da tavola in
terraglia forte.Nel 1924 il figlio Franco Revelli consorzia la società con la S.C.I. dirigendo la produzione fino al 1932.La manifattura rimane attiva fino al 1980.
Altra importante manifattura di Laveno è stata la SCR, Società Ceramica Revelli,
fondata nel 1886 da Severino Revelli indirizzando la produzione in servizi da tavola in
terraglia forte.Nel 1924 il figlio Franco Revelli consorzia la società con la S.C.I. dirigendo la produzione fino al 1932.La manifattura rimane attiva fino al 1980.
Piatti anni 60 ceramica bianca
con bordino oro
Società Ceramica Italiana Laveno
Società Ceramica Revelli
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