domenica 19 agosto 2012

La porcellana e la sua storia..

Porcellana tedesca

La porcellana  è un impasto compatto formato da
caolino,feldspati e quarzo in quantità variabile.
La cottura avviene ad una temperatura molto
elevata da 1200 a 1500 C°
Le caratteristiche principali sono la durezza
(più dura dell'acciaio) , la trasparenza (translucentezza),
il suono gradevole al tocco e la brillantezza della superficie
Per ottenere queste qualità si esegue una prima cottura
dell'impasto intorno ai 1000 C° e la
seconda (gran fuoco)  a temperatura superiore dai 1200 C° fino ai 1500 C°
Altre qualità importanti della porcellana
sono che non subisce invecchiamento(beata !!)
si conserva inalterata nel tempo e non essendo porosa
è un materiale altamente sicuro ed igienico.
Le porcellane si dividono in
dure  e tenere.
La porcellana dura è composta
da caolino, feldspati e quarzo
cotta a temperature elevate
mentre quella tenera
ha una composizione simile,con diminuzione di caolino e 
aumento di feldspati
che preferisce una cottura a temperature
inferiori.
La porcellana tenera
nacque in Francia in cui scarseggiava
il caolino.




La prima porcellana ha origine in Cina
territorio ricco
di giacimenti di caolino
e la cui composizione
o "formula"
fu custodita gelosamente e segretamente
dagli artisti cinesi.
 In Europa la porcellana
detta anche "oro bianco"
fu  scoperta
nel 1709 grazie
allo studio e sperimentazione
di un alchimista Johann Friedrich Bottger
che giunse in Sassonia a Dresda e a Meissen...
ma questa è un'altra storia...
In breve tempo la produzione di porcellana
fu intrapresa in tutta Europa con maggior concentrazione
negli Stati in cui  erano presenti  giacimenti di caolino.



Streghetta










 

mercoledì 8 agosto 2012

Terraglia e Wedgwood

 Tazze terraglia forte SCI di Laveno


Ma che cosa significa il collegamento tra terraglia e 
Wegdwood?
 Josiah Wedgwood è colui
che  per primo riuscì a livello internazionale a diffondere
                                                                    la terraglia in Europa.
Ma andiamo con ordine.. 
Che cosa è la terraglia?
E' un impasto poroso bianco formato da argilla,caolino,silice e dolomia.
La terraglia subisce una prima cottura tra i 1000 e 1280 C°
da cui si ottiene un biscotto abbastanza bianco.
Il colore può variare da un bianco ghiaccio a un bianco crema o avorio.
In base alla composizione e al grado di cottura si distingue in terraglia
tenera o dolce o mezza porcellana,semiforte e forte.
Le stoviglie costituite da terraglia tenera sono più delicate,non sostengono sbalzi di temperatura
e tendono a cavillare o rigarsi  con l'uso.
Mentre la terraglia forte detta anche dura o feldspatica è riconoscibile
per una maggiore leggerezza,colore molto bianco e maggiore resistenza meccanica.
La decorazione si effettua  sul biscotto che viene ricoperto da una vernice trasparente(vetrina) e passato ad una seconda cottura a 920 -980 C°

E' Wedgwood?

Lattiera in terraglia tenera  Wedgwood "creamweare"


Josiah  Wedgwood e il suo socio  Thomas  Bentley nel 1768
riescono a creare qualcosa di veramente innovativo considerata l'epoca in cui vivevano.
Nacque a Burslem una piccola manifattura Etruria, in cui perfezionarono
 la prima terraglia tenera ,
 destinata a tutte le classi sociali, fragile ma
meno dispendiosa nel produrla rispetto alla più nobile porcellana.
La sua terraglia,detta creamweare o queenware ,influenzò un nuovo modo di pensare
una rivoluzione dal punto di vista industriale
un prodotto bello ,ben decorato ma accessibile a tutti.
Wedgwood fu un vero pioniere e in breve tempo
invase tutti i mercati europei creando una massiccia
concorrenza alla maiolica e alla porcellana.
Molte altre fabbriche in Europa ,da quelle francesi a quelle italiane si adeguarono
per introdurre un prodotto simile o addirittura migliorato in
un  mercato in continua espansione.
Josiah Wedgwood non si limitò alla produzione di terraglia, e bene ricordare
la tipica lavorazione del gres vetroso ,Jasperware, e la  famosa e rinomata porcellana
entrambi tanto amati dai collezionisti.

 Cameo Wedgwood Jasperware

Il  gres  è
un impasto di argilla feldspatica colorata
che cuoce ad una temperatura elevata dai 
1200 ai 1400 C°.E' opaco ed impermeabile
per cui non è necessario
aggiungere smalti coprenti.

Streghetta

venerdì 3 agosto 2012

La maiolica

               Maiolica Deruta 


 Continua  il discorso della ceramica a pasta porosa  soffermandosi sulla maiolica.
Nella maiolica l'impasto argilloso,ferruginoso o calcareo, dopo essicazione all'aria
 viene sottoposto
ad una prima cottura,formando il cosidetto biscotto. In seguito è rivestito
 da vernici a base di stagno, bianche e coprenti che lo
  rendono impermeabile.
Questo smalto rimane quindi più sollecitato agli sbalzi di temperatura e può determinare col tempo un effetto definito Craquelure, cioè delle cavillature sulla superficie.
 Sia lo smalto che la decorazione soprastante  vengono fissati in seconda cottura, con temperatura leggermente più bassa con la tecnica del gran fuoco. 
Durante la tecnica del gran fuoco il colore viene fissato 
sull'oggetto durante la stessa cottura
dello smalto ,rendendo la decorazione molto  resistente.
Abili artisti decorano con maestria
i manufatti in maiolica
rendendo unici e particolari
i loro prodotti.
In Italia abbiamo importanti centri di
maioliche artistiche
tra queste
possiamo ricordare  Deruta,Faenza,
Caltagirone,Albisola e
Vietri.



 Maiolica Delft.



All'estero un'importante
e rinomata maiolica è quella di Delft 
in Olanda.
Di solito prodotta in bianco e blu
spesso ma non sempre 
ritrae tipiche scene olandesi.
L'unico produttore originale di maiolica di Delft
rimasto è la ditta 
 De Koninklijke Porceleyne Fles
 fondata nel 1653.



continua....


Streghetta

mercoledì 1 agosto 2012

Porcellana? Terraglia? Maiolica?- LA TERRACOTTA

                                                                      Ceramica


E' giunto il momento di affrontare il lungo discorso della porcellana.
Ma fa caldo..
Bene sarà il tormentone dell'estate..altro che la solita canzonetta..
In qualche post nè ho già parlato anzi scritto,però  mi piacerebbe dilungarmi ulterormente sulla porcellana.
Dilungarmi?  E sì ...è un discorso ampio..ampissimo..
Ma fa caldo...
E allora .. quiz :..che cosa è la porcellana?  Terracotta? Maiolica?
Risposto ..sapete tutto?
Io no..
E' bene partire da alcune nozioni di base..così sarà per noi più facile scegliere un prodotto, che sia una tazza o un vaso,uno  piuttosto che un altro..
Facile leggere il timbro sotto,
ma sapere effettivamente che cosa si compra è più
stimolante..
Sono una curiosa collezionista di tazze...


E ora... inizino le danze

 
La parola ceramica deriva dal greco ed è direttamente connessa con il nome di un quartiere nord-occidentale dell'antica Atene in cui risiedevano i vasai.
Oggi per ceramica si intende qualunque manufatto ottenuto mediante cottura da argilla e da altre sostanze inorganiche(esclusi i metalli) modellate a freddo.
In base alla costituzione di questo impasto e dalle tecniche di produzione si possono distinguere
ceramiche porose ,ceramiche compatte,bianche o colorate.
Le ceramiche porose,più tenere e opache sono la terracotta,la maiolica,
la faenza invetriata e la terraglia.
Le prime tre presentano corpo colorato,la terraglia è bianca.
Le ceramiche a corpo compatto sono le porcellane
e il gres.

La terracotta


Stoviglie Etiopi in terracotta

E' costituita da argilla più o meno depurata, di colore rossastro per la presenza
di ossidi ferrosi,
impastata con acqua,modellata
  e poi cotta una sola volta a una temperatura  variabile tra gli 800 e i 1000° C.
Ha origine preistoriche ed è sopravvisuta fino ai giorni
nostri.
Può essere utilizzata sia porosa sia rivestita
di ingobbi,vernici  la rendono
impermeabile.
A seconda del materiale coprente viene definita in
Terracotta  ingobbiata e
invetriata 
La tecnica decorativa dell'ingobbio consiste nell'applicare sull'oggetto a crudo
argilla molto liquida ,a volte colorata
con pennello,ad immersione o a spruzzo.



Informazioni: tratte da enciclopedia UTET  e Wikipedia
continua...

Streghetta