Tazzone ceramiche Galvani
Questa bella tazza in rosa e bianca intrecciata e' della manifattura Galvani.
Tipico è l'intreccio che si ripropone in piatti,insalatiere e tazze e altro in colori giallo,rosa blu o verde.
La manifattura nasce a Pordenone nel 1811 da Giuseppe Galvani.All'inizio il marchio era
un' ancora stilizzata,poi una G stilizzata,per un breve periodo la scritta GALVANI in un rettangolo(1933-34)e quando la fabbrica passò in mano ad Andrea Galvani cambiò in un galletto.
La Galvani a differenza di altre importanti fabbriche di ceramiche come Doccia Ginori,Fontebasso,nasce moderna all'inizio dell'ottocento e non avendo nei suoi trascorsi una tradizione settecentesca,si differenzia rivolgendosi ad un mercato più popolare
con prodotti in terraglia.
Il periodo d'oro della Galvani è tra le due guerre mondiali esponendo molti lavori artistici a Milano e alla Biennale di Venezia , dedicandosi principalmente a decori aerografati,tipici dell'Arte Decò.
Mentre il lento declino avviene negli anni 50 e 60,per mancanza di un rinnovamento sia artistico che tecnologico,fatica ad imporsi ad un mercato sempre più esigente.
La Galvani diviene di proprietà nel 1973 ad Ugo Orlandi che la cede nel 1979 alla Tognana Ceramiche. Nel 1983 la Galvani viene chiusa.
Marchio Galvani fino al 1938
Altra famosa Manifattura di Ceramiche è la Fontebasso che nasce a Treviso nel 1760
da Giovanni Fontebasso.
La fabbrica di ceramiche si dedica alla produzione in terraglia fine simile a
quella inglese e alla porcellana.
La manifattura passa in eredità ai figli Giuseppe e Andrea Fontebasso
che continuano il lavoro del padre migliorandolo dal punto di vista artistico.
Alla morte di Giuseppe ,Andrea allarga l'azienda a nuovi soci e quando muore subentra il figlio Fausto, conservando il marchio.
L'azienda assume un'impronta più industriale all'inizio del novecento
orientandosi alla produzione di stoviglie in terraglia forte e
avvalendosi di un marchio e un prodotto simile alla Wedgwood,
esporta all'estero con successo
i suoi prodotti.
Rimane attiva fino agli anni ottanta quando viene assorbita dalla Tognana Ceramiche,conservando il marchio Andrea Fontebasso 1760
Marchio purtroppo poco leggibile Fontebasso
Molto più recente invece è la manifattura Pagnossin che nasce a Treviso nel 1929
da Angelo Pagnossin.All'inizio si specializza alla realizzazione
di laterizi e tegole e in seguito si dedica alla ceramica di uso quotidiano
in argilla rossa.
Dopo la seconda guerra mondiale la Pagnossin si indirizza sulle stoviglie
in terraglia forte e negli anni sessanta dopo aver chiuso la produzione di laterizi
collabora con importanti designer come Giorgetto Giugiaro.
Tazza Pagnossin in terraglia forte
Tazza Pagnossin anni 60
Tazza Pagnossin anni 70
Tazza caffè Pagnossin anni 70
produzione per esportazione
Tipico marchio Pagnossin anni 50-60
Marchio anni 60
Marchio anni 70
Marchio Pagnossin esportazione anni 60-70
Negli anni novanta la Pagnossin S.P.A rileva il prestigioso marchio di porcellane Richard Ginori e viene quotata in Borsa.
La Pagnosssin nel 2008 dichiara fallimento e nel 2009 il marchio è stato acquisito
dalla Società torinese Seri System.
Tipico è l'intreccio che si ripropone in piatti,insalatiere e tazze e altro in colori giallo,rosa blu o verde.
La manifattura nasce a Pordenone nel 1811 da Giuseppe Galvani.All'inizio il marchio era
un' ancora stilizzata,poi una G stilizzata,per un breve periodo la scritta GALVANI in un rettangolo(1933-34)e quando la fabbrica passò in mano ad Andrea Galvani cambiò in un galletto.
La Galvani a differenza di altre importanti fabbriche di ceramiche come Doccia Ginori,Fontebasso,nasce moderna all'inizio dell'ottocento e non avendo nei suoi trascorsi una tradizione settecentesca,si differenzia rivolgendosi ad un mercato più popolare
con prodotti in terraglia.
Il periodo d'oro della Galvani è tra le due guerre mondiali esponendo molti lavori artistici a Milano e alla Biennale di Venezia , dedicandosi principalmente a decori aerografati,tipici dell'Arte Decò.
Mentre il lento declino avviene negli anni 50 e 60,per mancanza di un rinnovamento sia artistico che tecnologico,fatica ad imporsi ad un mercato sempre più esigente.
La Galvani diviene di proprietà nel 1973 ad Ugo Orlandi che la cede nel 1979 alla Tognana Ceramiche. Nel 1983 la Galvani viene chiusa.
Marchio Galvani fino al 1938
Altra famosa Manifattura di Ceramiche è la Fontebasso che nasce a Treviso nel 1760
da Giovanni Fontebasso.
La fabbrica di ceramiche si dedica alla produzione in terraglia fine simile a
quella inglese e alla porcellana.
La manifattura passa in eredità ai figli Giuseppe e Andrea Fontebasso
che continuano il lavoro del padre migliorandolo dal punto di vista artistico.
Alla morte di Giuseppe ,Andrea allarga l'azienda a nuovi soci e quando muore subentra il figlio Fausto, conservando il marchio.
L'azienda assume un'impronta più industriale all'inizio del novecento
orientandosi alla produzione di stoviglie in terraglia forte e
avvalendosi di un marchio e un prodotto simile alla Wedgwood,
esporta all'estero con successo
i suoi prodotti.
Rimane attiva fino agli anni ottanta quando viene assorbita dalla Tognana Ceramiche,conservando il marchio Andrea Fontebasso 1760
Scodella in terraglia forte Fontebasso
Marchio purtroppo poco leggibile Fontebasso
Molto più recente invece è la manifattura Pagnossin che nasce a Treviso nel 1929
da Angelo Pagnossin.All'inizio si specializza alla realizzazione
di laterizi e tegole e in seguito si dedica alla ceramica di uso quotidiano
in argilla rossa.
Dopo la seconda guerra mondiale la Pagnossin si indirizza sulle stoviglie
in terraglia forte e negli anni sessanta dopo aver chiuso la produzione di laterizi
collabora con importanti designer come Giorgetto Giugiaro.
Tazza Pagnossin in terraglia forte
Tazza Pagnossin anni 60
Tazza Pagnossin anni 70
Tazza caffè Pagnossin anni 70
produzione per esportazione
Tipico marchio Pagnossin anni 50-60
Marchio anni 60
Marchio anni 70
Marchio Pagnossin esportazione anni 60-70
Negli anni novanta la Pagnossin S.P.A rileva il prestigioso marchio di porcellane Richard Ginori e viene quotata in Borsa.
La Pagnosssin nel 2008 dichiara fallimento e nel 2009 il marchio è stato acquisito
dalla Società torinese Seri System.
Streghetta
ciao!!
RispondiEliminaSperavo di trovare i questo pazzo mondo virtuale un blog come il tuo!! Sono un patito del vintage e soprattutto della ceramica/porcellana. Al contrario di te sono alla ricerca spasmodica di zuccheriere.... Hai qualche info su Tognana? In particolare mi interesserebbe la cronologia dei marchi....Grazie 1000 e sei grande!! Se ti va di risp.... m.nordiox@gmail.com
Ciao che piacere sentirti..non so mai se riesco a coinvolgere le persone oppure no..
RispondiEliminaComunque su Tognana a parte la fusione con la Fontebasso si sa poco..soprattutto i marchi.
Cerchero' in giro e se trovo info ti faro' sapere.
In ogni caso prima o poi parlero' di tutto cio' che sta intorno ad una tazza..un vero mondo zuccheriere,lattiere,teiere ecc..
accetto anche consigli naturalmente
Ciao sono Alex Gambirasio, sono appassionato di ceramiche Galvani ed altro, faccio mercatini d'antiquariato, vorrei chiedervi come fare per iscrivermi a questo interessante blog. Grazie. La mia email è gambirasio75@gmail.com
RispondiEliminaCiao Alex, adoro i mercatini sono i luoghi in cui vado a cercare le mie tazze!! Per seguire il blog penso che tu debba clikkare su google+ o google follower,in questo modo dovresti essere aggiornato sui nuovi post.Prova !! :)) Non ci sono iscrizioni da fare.
RispondiEliminaanche io sono appassionato di Vintage e collezionista di terraglie! gente perchè non seguirci tutti su instagram? =) sarebbe magnifico poter condividere istantaneamente tra noi i nostri scatti! il mio nick è : NumeTutelare
RispondiEliminaCiao sono Leonardo Corradi,ho trovato solo oggi il tuo blog, e mi complimento con te per la tua passione e per la conoscenza di questa vastissima materia. Io colleziono scodelle (non tazze) di ceramiche italiane,ho diversi marchi però,a cui non so a chi attribuire,saresti in grado di aiutarmi? grazie . la mia mail è corradi.leo@gmail.com
RispondiEliminaCiao anch'io adoro le scodelle e le uso perchè sono comodissime.
RispondiEliminaLa passione per la ceramica ti porta a capire anche le situazioni economiche delle epoche che vanno dalla nascita alla fine di aziende che hanno prodotto beni destinati ed accessibili ad ogni ceto sociale.
RispondiEliminaQuelle marroni che hai nela foto dopo la tazza terraglia forte, sai cosa possonk valere.?
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